Dal diario di Giuseppina (moglie di Teodoro)
Il prossimo giorno 7 è il primo sabato del mese.In questa giornata la Madonna, in carne ed ossa, appare a Teodoro. Gli parla, gli dice che non tutti potranno vedere ciò che lui vede.
Ancora una volta, la Madonna ricorda a Teodoro di cercare l’acqua.”Cerca l’acqua mia e la troverai.”
La notte del 17 ottobre 1962 Teodoro D’Amici sogna che lavorando al rustico di Jaddico, uno schizzo di calce lo colpisce in un occhio e teme di perdere la vista e sente la voce della Madonna:
“Vai da quella parte, troverai l’acqua mia, lavati gli occhi e tutto passerà”.
L’invito della Madonna si ripete ancora il 5 Novembre 1962: ” cerca l’acqua mia… la troverai!”
Solo il 21 Novembre nella melma del canale adiacente il Muro di Jaddico Teodoro vedrà quattro polle di acqua limpida che sgorgano da sotto un blocco di cemento. Farà costruire delle vasche di raccolta e con una pompa porterà l’acqua a disposizione dei pellegrini.
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Il 27 Novembre 2022 la fonte è riportata allo stato originale I fatti narrati in questo video sono un’estrapolazione della testimonianza fatta da Tonino D’Amici (figlio del veggente di Jaddico) ai giovani frati Carmelitani